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UFO

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Premessa

Questo articolo è il primo dedicato a quella che personalmente definisco "trilogia aliena '70" e che comprende UFO e le due serie dedicate a "Spazio 1999". Tutte e tre sono state prodotte da Gerry e Sylvia Anderson e sono entrate per sempre nell'immaginario dei ragazzini dell'epoca. Vi auguro una buona lettura, sperando di averne colto ed evidenziato gli aspetti più curiosi ed interessanti.

In principio...

L'idea base della serie "UFO" era molto semplice: un'organizzazione segreta militare, la SHADO (Supreme Headquarters Alien Defence Organisation) combatte con mezzi altamente sofisticati l'invasione della Terra da parte di misteriosi alieni. Ecco, allora, i sottomarini dotati di aerei (Skydiver), carri armati di nuova generazione (Shadomobile), una base lunare dotata di intercettori, un satellite posto nell'orbita terrestre per rilevare gli UFO in avvicinamento dallo spazio profondo (il SID, Space Intruder Detector), una base terrestre segreta coperta sotto le falsi vesti di società cinematografica. Ma qual'era lo scopo degli alieni? Nel primo episodio si suppone che vengano per prelevare organi umani dato per poter così vivere eternamente; più avanti, spunta l'ipotesi di un pianeta morente e la Terra rappresenta per loro un luogo quasi perfetto per ricominciare una nuova vita. La parola "quasi" è d'obbligo, dato che gli UFO si disintegrano se rimangono nell'atmosfera terrestre per più di 48 ore; inoltre, un'autopsia su un corpo alieno ne evidenzia l'improvviso e drammatico invecchiamento.
I 26 episodi della serie televisiva furono girati tra il 1969 ed il 1970 e rappresentavano il punto di arrivo di un'attività iniziata alla fine degli anni '50 dai produttori Gerry e Sylvia Anderson: il primo, appassionato di tutti gli aspetti tecnici delle produzioni cinematografiche, il secondo, la moglie Sylvia, dedita agli aspetti visivi quali i costumi e le ambientazioni.
Come per tutte le cose, c'è sempre un punto di partenza e la storia di "UFO" comincia con il 1968, anno di produzione del film "Doppelganger" (Doppia immagine nello spazio).

Doppelganger (1968)

Il film non ebbe successo, nonostante una sceneggiatura decisamente intrigante. Narra la scoperta di un nuovo pianeta nel sistema solare che occupa la stessa orbita della Terra, ma che si trova nella posizione opposta rispetto al Sole (*). Il Consiglio Europeo per le Esplorazioni Spaziali (CEES) propone alla NASA una missione congiunta per inviare un astronauta sui pianeta recentemente scoperto. La NASA, dapprima riluttante, decide di contribuire con un sostanzioso budget dopo avere scoperto che alcune preziose informazioni relative alla missione sono state fornite ad una nazione dell'Est. La data della missione viene anticipata ed un astronauta americano viene aggiunto al responsabile del progetto. Dopo tre settimane di viaggio, la navetta "Phoenix" viene colpita da una tempesta di meteoriti, precipitando. L'equipaggio viene riportato in salvo e rimane sgomento nel costatare di essere ancora sulla Terra e che la missione sia stata abortita: in realtà si trovano sul suo duplicato speculare.
Questo film, comunque, fu il trampolino di lancio della serie "UFO" dato che lasciò in eredità una notevole quantità di materiale, come i costumi da astronauta, accessori e veicoli futuristici. Ben undici membri del cast prenderanno parte alla serie "UFO", tra i quali Ed Bishop (Ed Straker) e George Sewell (Col. Freeman). Quest'ultimo sparisce senza spiegazioni dopo diversi episodi ed il suo posto è preso dal Col. Lake (Wanda Ventham), già presente nell'episodio pilota ed in veste di collaboratrice della SHADO. La causa di queste sparizioni (Freeman non sarà l'unico) è dovuta al fatto che gli episodi dal 18 al 26 furono successivamente girati presso un altro studio distante chilometri dal primo e per trasportare tutta l'attrezzatura ci vollero mesi; nel frattempo, alcuni attori trovarono altri ingaggi e quindi non erano più disponibili. Del resto anche la seconda serie di "Spazio 1999" (del quale parlerò in un prossimo articolo) subì più o meno la stessa sorte, anche se per cause diverse.

(*) Ho notato che questo tipo di situazione si ritroverà in un episodio della prima serie di "Spazio 1999" e precisamente "Nemici invisibili". La base lunare Alpha si trova coinvolta in una guerra tra i pianeti Beta e Delta, che si trovano su orbite uguali e opposte rispetto al loro Sole. La Luna offre così a Beta la possibilità di far scendere sul satellite una gigantesca astronave da combattimento che inizia immediatamente a bombardare il pianeta Delta.

Finalmente identificato - Episodio pilota

Fu trasmesso per la prima in Italia il 03/10/1971 all'interno del contenitore "La TV dei ragazzi" (clikka QUI per la sigla). Eppure la serie UFO era stata pensata per un pubblico più maturo, trattando tematiche e storie più adulte e controverse, come l'utilizzo di droghe, e con trame spesso libere dal vincolo del lieto fine. Un esempio lampante è dato dal Comandante Straker, con un matrimonio fallito alle spalle ed un figlio morto sempre per causa del suo lavoro di alta responsabilità (episodi "Controllo confetti:OK!" e "Prima il dovere, poi..."). Risulta quindi chiaro che furono operate piccole censure all'interno degli episodi, a cominciare dalla sigla di apertura (l'inquietante occhio iniziale fu tolto) ed a qualche piccante sequenza (su tutte, il cambio d'abito del Ten. Ellis). Inoltre, la sequenza di apertura dell'episodio pilota "Finalmente identificato" era stata filmata con scene di violenza esplicita, ma i produttori si resero conto che le immagini sanguinolente erano eccessive ed immotivate e quindi decisero di eliminare circa 20 secondi di filmato per moderarne i toni (vedi foto). Altri tagli furono operati dai produttori, come il finale, che nella sua versione originale prevedeva la scena in cui il Capitano Carlin apprendeva che sua sorella è morta e che alcuni suoi organi sono stati trapiantati in un corpo alieno. Carlin, all'epoca, era in Marina e stava tornando a casa con la macchina quando vide un bagliore e sentì uno strano ed intenso rumore. Al risveglio, si trovò in ospedale e gli fu raccontato che aveva avuto un incidente. Straker aveva condotto le indagini, riuscendo a dimostrare che sua sorella era in casa, dichiarando che era sparita senza lasciare traccia. Fu per questo motivo che decise di entrare nella SHADO.

Ricordi e considerazioni

Straker e Foster hanno rappresentato la fantascienza della mia infanzia, ancor più di "Spazio 1999" e di "2001: Odissea nello spazio".
Sono molti gli episodi che mi restarono impressi, tra i quali "Riflessi nell'acqua", ambientato in una base aliena sottomarina dove si trovavano i sosia di Straker e Foster: un faccia a faccia con la loro controparte "originale" davvero esaltante. Oppure "Uccidete Straker", con Foster che viene condizionato dagli alieni e nel suo cervello una voce costante ed ossessionante gli urla: "Uccidi Straker, uccidi Straker!". Processato e destinato ad essere giustiziato per tentato omicidio, sarà però salvato da Straker in un drammatico confronto. Ed ancora "L'incubo", in cui un alieno cattura Foster, introducendo nel suo casco un liquido verdastro. La cosa che mi terrorizzava in assoluto erano gli allucinanti occhi degli alieni: bianchissimi, quasi privi di pupilla, un semplice puntino nero al centro. In realtà indossavano una protesi (una maxi lente a contatto bella spessa), ma nella sigla iniziale quell'immagine era stata tolta e per me, bambino, fu facile immagazzinare nella mente l'orribile ed inumana visione. Del resto, carissimi amici, lo sapete benissimo anche voi: non c'è serie TV o sceneggiato dell'epoca che in qualche modo non abbia contribuito a creare il nostro personalissimo immaginario: "Belfagor", "Odissea", "Il segno del comando", "Ritratto di donna velata", tanto per citarne alcuni. Che dire, poi, degli intercettori? La famosa frase "intercettori 1-2-3 fuori" era talmente intrigante che, da bambino, assieme ad altri ragazzini, mi lanciavo sullo scivolo del parco giochi con una bella spinta, urlando l'omonima frase. Ho sempre pensato ad una cosa: bello...ma che cavolo di veicolo l'intercettore! Spari l'unico missile e se manchi il bersaglio sei fottuto! Il personaggio che mi piaceva di più era il Tenente Ellis: bellissima, unica, dolce, raffinata, capace di far innamorare anche un ragazzino, così strana, affascinante ed efficiente. Se fossi stato adulto, in termini di paragoni sexy, la mia preferenza assoluta sarebbe stata tutta per l'altra grande ed affascinante donna, Virginia Lake, davvero sensuale. Ma....come?....invece di parlare di alieni mi ritrovo a sbavare sulle donne di "UFO"? Ebbene, sì...perchè questo telefilm, visto con gli occhi dell'adulto, aveva una notevole carica erotica e le belle donne non mancavano mai, episodio dopo episodio (dimenticatevi le befane de "Il prigioniero"), pur senza scadere nella volgarità; del resto, se così fosse stato, non sarebbe mai stato programmato nella fascia oraria dedicata ai ragazzi. Virginia e Gay, dunque, non erano l'eccezione ma la regola, soltanto che avevano maggiore spazio visivo. Al di là di questo aspetto, che mancherà totalmente nelle due serie di "Spazio 1999" (pur con qualche sporadica eccezione), non posso che confermare la bellezza di questa serie TV, davvero ben fatta sotto l'aspetto tecnico/spettacolare, ma soprattutto ben caratterizzata nei personaggi. Ogni episodio, anche il più apparentemente leggero, cattura l'interesse dello spettatore e lo appassiona ancora oggi. E come potrebbe essere altrimenti, date le tematiche sempre attualissime? All'epoca l'uomo era appena sbarcato sulla Luna e nuovi scenari sembravano e stavano per aprirsi: la navetta di "UFO" che faceva la spola tra Terra e Luna sarebbe poi diventata il futuro "Shuttle" (almeno per quanto ne riguarda la dinamica) e fu solamente un caso che spiccò il primo volo nei primissimi anni '80, epoca in cui è ambientata la serie? Nell'episodio "Bonifica spaziale" viene affrontato il tema dell'inquinamento spaziale dato dall'affollamento di rottami in orbita attorno alla Terra: quanti satelliti artificiali girano, oggi, sopra le nostre teste, dallo storico lancio dello "Sputnik"? E se vogliamo parlare di alieni, quante leggende, quanti avvistamenti, quanti misteri affascinano ancora oggi milioni di persone che si domandano "chi sono? che cosa vogliono? da dove vengono? "UFO", nel suo piccolo, ha tentato di dare una risposta, giusto per la fiction e per lo spettacolo, ma mai in termini banali: ad un telefilm di fantascienza non si può chiedere di più ed esso si colloca di diritto tra i classici di sempre, quelli che fanno riflettere, che aiutano a pensare, che sanno stupire, che sanno anche intelligentemente divertire, perchè mai staccati totalmente dalla realtà, ma ricchi di spunti, di idee, di indiscutibile fascino.
Per finire, un caloroso invito ad acquistare i due cofanetti di questa serie TV: splendidi, ricchi di extra, di curiosità (qualcuna l'ho anche riportata, giusto per la cronaca), con una definizione spaventosa se si considera che hanno più di trent'anni.


La parola a Ed Bishop

"Straker è una delle persone per cui nella vita le cose sono o bianche o nere. Ha una grande dedizione per il suo lavoro e non gli importa ciò che accade nel grigio. Una cosa è o bianca o nera. Funziona o non funziona. È bene o male. Serve allo scopo. Si può dire che si tratta di un atteggiamento pericoloso perché è inflessibile. È simile agli uomini che si trovano sottoterra con i missili pronti a entrare in azione, che sono seduti, ricevono una telefonata e premono un pulsante. Uomini come questi sono necessari, ma bisogna stare molto attenti. Gerry Anderson ha l'immaginazione per creare e anche la longevità. Il mio rapporto con Gerry non è sociale. No, non ci vediamo alle feste, ma è soltanto professionale, e l'ho sempre considerato un uomo molto corretto con cui lavorare, ed è fedele, perché ho lavorato molte volte con lui oltre che in UFO. Ho ottenuto la parte del comandante Straker perché avevo lavorato in Captain Scarlet, così conoscevo Gerry. Tra Captain Scarlet e UFO aveva realizzato un film a cui ho preso parte intitolato "Doppia immagine nello spazio" (Doppelganger). Quando stavano progettando UFO mi videro in quel film e dissero: "credo che andrebbe bene per impersonare Straker". Perché originariamente doveva fare solo una particina in UFO. Girarono un episodio in 10 giorni, dicendo che Straker sarà presente solo per tre giorni a filmare e il resto sarebbe stato fatto da altri. Straker sarebbe rimasto in ufficio a dire: "Uscite e fate questo e quello, e premete quel pulsante, e andate..." e sarebbe rimasto in ufficio. Peter Gordino, Billington e altri giovani erano i protagonisti delle avventure. Ma Straker come Frankenstein, conoscete il mostro, assunse il controllo. E agli sceneggiatori Straker piaceva, era un ottimo personaggio per cui scrivere, così ebbe molte avventure.
Gabrielle Drake era una bellissima donna in un bel costume e su un bel set. Micheal Billington mi piaceva perchè era ambizioso e si dava da fare per ottenere ciò che voleva; fu una star mancata. Con le colleghe ho avuto un ottimo rapporto. Fui io, su consiglio di mia moglie, allora femminista, a suggerire il colonnello Lake (Wanda Wentham) come sostituto del mio secondo, il col. Freeman, quando Sewell non potè più continuare la serie. Incredibilmente (perchè in fondo eravamo tutti molto più giovani e lei era molto bella) non ci fu fra noi nessuna tensione sessuale; il nostri rapporti erano equi e pacifici ed in fondo avevamo realizzato la parità con la donna, che aveva nella serie gli stessi ruoli e responsabilità dei colleghi uomini. Insomma, fate conto di vedere Stanlio e Ollio: anche se sono a letto insieme tutto vi potete immaginare tranne quello...! Comunque, quando ci incontriamo, per noi il tempo è come se non fosse mai passato."

Ed Bishop è morto il 08/06/2005 a 73 anni.

La parola a Michael Billington

"Ho cominciato facendo qualsiasi lavoro capitasse. Sono finito a recitare nei musical. Poi ho frequentato un corso teatrale di dizione e recitazione. Ho interpretato un piccolo ruolo in una nuova opera dal titolo "Incident at Vichy" con Alec Guinness ed Antony Quail. Io ero sostituto ed avevo una piccola parte e loro mi diedero il forte desiderio di recitare. Poi andai nelle Midlands in Inghilterra e recitai una soap opera sui calciatori; quindi fui uno dei primi ad interpretare il ruolo di un calciatore in una soap opera. Mi presero più per le mie qualità calcistiche che per quelle recitative. Poi trascorsi un pò di tempo alla Royal Shakespeare Company interpretando piccoli ruoli e poi fu la volta di un'altra piccola parte ne "Il prigioniero" con Patrick McGoohan. Sylvia Anderson mi vide e decise che potevo diventare un ottimo protagonista nella serie UFO e così mi chiamò. Sylvia e Gerry erano due persone molto diverse, ma insieme si completavano: Gerry era molto tecnico, intelligente, una mente brillante, astuta; Sylvia capiva molto meglio le persone, le personalità, i personaggi e insieme si fondevano davvero bene. Io ebbi un rapporto ottimo con Sylvia e buono con Gerry, ma in fondo ho sempre pensato che Gerry non fosse sicuro di me, non fu mai a proprio agio riguardo la mia partecipazione, per la serie, ma penso che questo dipendesse da quella particolare energia che Paul Foster aveva e che Gerry interpretava nella relazione tra noi due e che creò questo personaggio che è un pò malato di protagonismo. Così cominciai un pò alla cieca, non sapendo bene a cosa andavo incontro perchè accadde tutto molto rapidamente. Con Ed Bishop ho un rapporto davvero ottimo, fu molto premuroso con me perchè era un attore di grande esperienza, un ottimo attore, con un'eccellente presenza sullo schermo. Lui aveva sempre il controllo e possedeva molta energia e precisione nelle parole.
Nell'episodio "L'incubo" fui costretto ad indossare una tuta spaziale aliena con il casco pieno di liquido verde; il trucco era molto semplice ed ingegnoso: i vetri erano erano due invece di uno e quando il liquido viene versato finisce tra queste due sacche di vetro.
Dopo UFO ho fatto altri due lavoretti e i produttori di James Bond si interessarono un pò a me e mi corteggiarono per alcuni anni perchè interpretassi Bond nei primi anni settanta. Questa situazione continuò all'incirca fino all 1982 quando produssero "Octopussy - Operazione piovra" e io feci il provino per questo film, ma non ero molto sicuro della sceneggiatura e non penso che fossi un James Bond alla Roger Moore. Penso che la mia personalità sia un pò più grintosa e pratica, così il materiale mi lasciò piuttosto deluso e non ero sicuro se Bond sarebbe andato oltre un paio di film e non volevo prendere parte alla morte di una saga: è molto importante trovarsi all'inizio di qualcosa. Così feci il provino per il film, ma non penso di averci messo l'anima, lo feci molto alla leggera.
Dopo UFO feci "Guerra e pace" per la BBC ed "Edoardo VII", una serie drammatica classica sempre per la BBC. Partecipai anche a una produzione televisiva de "La via del mondo" di William Congreve che è una delle opera più difficili in inglese con degli attori davvero brillanti ed in vecchio stile. Sfortunatamente queste cose non vengono mai viste, nessuno vuole vederle ed era quello che volevo fare più di qualsiasi altra cosa, interpretare quel genere di ruoli. Nel corso degli anni sembra funzionare il genere di serie più vecchio con le idee meno complicate e "UFO" di base è questo: guardie e ladri, cowboy e indiani nello spazio e penso che per questo motivo sia perenne, continuerà, non è troppo complicato...non devi stare troppo a pensare. Sono sicuro che verrò sempre ricordato per la mia interpretazione in "UFO".

Michael Billington è morto il 06/06/2005 a 63 anni.

I films

Sono stati realizzati cinque films di montaggio, utilizzando scene provenienti da vari episodi della serie, tutti con nuovi doppiaggi rispetto alla serie televisiva. I primi tre sono stati distribuiti tra il 1973 ed il 1974:

Ufo - Allarme rosso...attacco alla Terra! (1973)
Contiene episodi provenienti da:
- Bombe psicologiche
- Il tempo si è fermato
- L'occhio del gatto

UFO - Distruggete Base Luna (1974)
Contiene episodi provenienti da:
- Controllo confetti: OK!
- Traditore per forza
- Prima il dovere, poi...

UFO - ...annientare S.H.A.D.O. stop. Uccidete Straker... (1974)
Contiene episodi provenienti da:
- Il triangolo quadrato
- Uccidete Straker

Gli episodi

1. FINALMENTE IDENTIFICATO
Straker affida al Colonnello Freeman l'incarico di pilotare un aereo supersonico che trasporta un rivoluzionario sistema di rilevazione degli UFO e gli ingegneri che l'hanno progettato. Durante il volo viene segnalato il rapido avvicinamento di un UFO, sfuggito agli intercettori lunari. In questo episodio compare per la prima volta Virginia Lake nella parte di collaboratrice della SHADO.

2. CONTROLLO COMPUTER
Un intercettore viene distrutto durante la collisione con un UFO e Straker ordina che il personale della SHADO che ha condotto l'operazione sia trasferito sulla Terra per un'inchiesta psicanalitica che sveli le cause di un incidente che forse si poteva evitare. I risultati dei test mettono in luce un coinvolgimento emotivo fra il Tenente Ellis e il pilota Mark Bradley.

3. TRADITORE PER FORZA
Paul Roper, un membro della SHADO, viene ricattato da un medico che fornisce informazioni agli alieni. Inizialmente Roper rifiuta di collaborare, ma alla fine deve cedere di fronte alla minaccia di uccidere sua moglie. Nel corso di un controllo medico a cui Roper viene sottoposto, emergono livelli di stress molto alti, tanto da insospettire Straker che decide di metterlo sotto sorveglianza.

4. PROGETTO FOSTER
Nell'esplosione di un missile diretto contro un UFO rimane coinvolto l'aereo sperimentale privato pilotato da Paul Foster. Il copilota muore, ma Foster riesce a salvarsi e tenta in ogni modo di convincere il suo capo di aver visto un oggetto volante non identificato. Non avendo prove per suffragare le sue dichiarazioni, Foster inizia a svolgere indagini per proprio conto, aiutato dalla sorella del suo copilota. E' l'episodio che segna l'esordio nella serie di Michael Billington.

5. BONIFICA SPAZIALE
Straker è convinto che i rifiuti spaziali siano un rischio per le operazioni SHADO e chiede al Generale Henderson di finanziare un programma per eliminarli. Un modulo lunare viene distrutto durante il rientro sulla Terra da una sonda aliena. Henderson, convinto che l'incidente sia stato causato da un errore del pilota, vieta tutti i voli lunari. Paul Foster infrange personalmente il divieto per dimostrare che l'incidente non fu dovuto a errore umano.

6. SALVATAGGIO
Un UFO si posa sulla superficie lunare nascosto dalla scia di un meteorite. Un alieno si avvicina a piedi a Base Luna e infrange una finestra, causando una violenta decompressione che uccide un tecnico della SHADO. Due squadre di ricognizione a bordo di Lunamobili raggiungono l'UFO nascosto in un cratere e, quando gli alieni aprono il fuoco, intervengono gli intercettori. Nello scontro Foster rimane ferito e la sua radio si guasta.

7. I GLOBI DI FUOCO
Su Base Luna si verificano periodicamente strani black-out nelle comunicazioni. Foster sospetta che la causa siano delle interferenze provocate dalle apparecchiature della base di ricerca Dalotek costruita di recente nelle vicinanze di Base Luna. La SHADO esegue un approfondito controllo del personale e delle attrezzature della Dalotek, ma tutto sembra in ordine.

8. PRIMA IL DOVERE, POI...
Johnny, il figlio di Straker, viene investito da un'automobile. Trasferito d'urgenza all'ospedale, il bambino si rivela allergico agli antibiotici e per salvagli la vita è necessario far giungere da New York un farmaco sperimentale. Proprio durante questi momenti, un UFO si schianta in Irlanda, un alieno ne esce illeso e si rifugia nella casa di un'anziana donna cieca, dove installa un impianto trasmittente. Uno degli episodi più drammatici ed adulti dell'intera serie.

9. L'INCUBO
Di ritorno esausto da un party notturno, il Colonnello Foster si reca alla palestra della SHADO. Mentre si sta rilassando nella sauna, gli alieni riescono a penetrare nell'edificio e lo rapiscono. Portato a bordo della loro astronave, Foster viene vestito con una tuta aliena e condizionato a respirare attraverso un liquido, come fanno gli extraterrestri. Il trucco del liquido è raccontato da Billington nell'intervista che segue.

10. Il POSTO DELLE DECISIONI
Nella veste di produttore usata come copertura, Straker viene intervistato da una certa Josephine Fraser. Straker sospetta che la donna abbia registrato qualche comunicazione della SHADO e la segue, lasciando a Freeman il comando.

11. IL TRIANGOLO QUADRATO
Una donna e il suo amante stanno progettando di uccidere il marito di lei. Intanto un UFO supera le difese della SHADO e atterra poco distante dal cottage dove sta per avvenire l'omicidio. L'occupante della nave aliena si allontana nel bosco fino a raggiungere la casa dei due amanti. Il finale è tutto da godere.

12. CORTE MARZIALE
Paul Foster è sospettato di alto tradimento. Alcune notizie di operazioni segrete sono trapelate alla stampa e le prove contro il colonnello sembrano schiaccianti. Il Comandante Straker non riesce a convincersi che il suo fidato collaboratore sia una spia e, insieme a Freeman, inizia un'indagine per conto proprio.

13. L'INGRANDIMENTO
La SHADO ha messo a punto una macchina fotografica in grado di scattare immagini dettagliate da qualsiasi altitudine e con qualunque ingrandimento. Straker intende equipaggiare una sonda spaziale con la nuova macchina e lanciarla all'inseguimento di un UFO, in modo da avere fotografie ad alta risoluzione del pianeta degli alieni.

14. CONTROLLO CONFETTI: OK!
Un addetto della SHADO è appena diventato padre. L'evento risveglia in Straker i ricordi dei primi tempi del suo matrimonio. Proprio quando stava per partire in luna di miele, il Comandante Straker dovette abbandonare la moglie nella sala d'aspetto dell'aeroporto per correre a una riunione in cui si decidevano le sorti della nascente organizzazione SHADO. E' l'altro episodio di un certo spessore psicologico.

15. PERCEZIONI EXTRASENSORIALI
Un UFO riesce a superare tutte le difese della SHADO e si schianta su una casa, uccidendo una donna. Il marito, John Croxley, è dotato di straordinari poteri extrasensoriali che gli consentono, leggendo nella mente di Straker, non solo di ricostruire esattamente l'accaduto, ma di venire a conoscenza di ogni dettaglio riguardante la SHADO. Giunge alla conclusione che la morte della moglie sia da imputare a Straker e alla sua organizzazione, e decide di vendicarsi.

16. UCCIDETE STRAKER
Straker ordina al modulo lunare con a bordo Paul Foster e il copilota Frank Craig un angolo di rientro molto pericoloso, per evitare l'attacco di un UFO. La manovra riesce perfettamente, ma i due uomini sono così turbati dall'eccessivo pericolo a cui il comandante li ha sottoposti, che Craig arriva a tentare di uccidere Straker. Ma la ragione della loro ira è da ricercarsi altrove.

17. SUL FONDO
Un UFO colpisce e distrugge una nave militare nell’Oceano Atlantico. La SHADO interviene con uno Skydiver con a bordo anche Straker e Paul Foster. Durante la missione però il sommergibile subisce un attacco extraterrestre e gli occupanti si ritrovano bloccati, senza via di scampo e con una ridotta riserva di ossigeno all’interno del sottomarino.

18. TROPPO SILENZIO
Un UFO riesce a sfuggire ai severi controlli di Base Luna e raggiunge la Terra, posandosi nei pressi di un'immensa tenuta. Le ricerche del disco extraterrestre conducono alla scoperta dei cadaveri di un hippy e del suo cane. Notando un silenzio assoluto e innaturale nella zona, Foster sospetta che l’UFO si possa essere nascosto sul fondo di un lago e per stanarlo ricorre agli Shadomobili. Episodio dotato di grande impatto visivo e pieno di pathos.

19. L'OCCHIO DEL GATTO
Alla SHADO gli scienziati hanno messo a punto una nuova teoria: forse gli alieni non si limitano a prelevare gli organi dagli abitanti della Terra per sopravvivere, ma riescono a trasferire la loro mente nel corpo dei terrestri rapiti. Questo potrebbe spiegare lo strano comportamento del pilota Jim Regan che, da quando la moglie è stata rapita dagli extraterrestri, sembra subire l'influenza di un gatto che si aggira indisturbato nei corridoi della base.

20. DISTRUZIONE NELL' ATLANTICO
Una nave abbatte un UFO nell'Oceano Atlantico, ma perfino per la SHADO è impossibile riuscire a ottenere informazioni dettagliate sull'accaduto. Per cercare di saperne di più, Foster corteggia Sarah Bosanquet, la segretaria dell'Ammiraglio Sherringham, e scopre che la nave ha il compito di scaricare in mare dei bidoni contenenti un potente gas nervino che, se liberato nell'atmosfera, potrebbe distruggere tutta la vita sul pianeta.

21. MISSIONE SENZA RITORNO
Craig Collins sta rientrando sulla Terra su un modulo lunare quando viene attaccato da un UFO. Il Comandante Straker è sconvolto dalla perdita perché, oltre a essere uno degli uomini migliori della SHADO, il Colonnello Collins era un suo caro amico. Inaspettatamente l'astronauta riappare dopo otto settimane, pronto a riprendere il lavoro, ma Virginia Lake e il Colonnello Grey notano in lui degli strani comportamenti.

22. BOMBE PSICOLOGICHE
Una stazione di rilevamento della SHADO viene distrutta da un'esplosione, dopo pochi giorni uno Skydiver viene attaccato e distrutto. L'unico punto in comune fra i due avvenimenti è la presenza di un civile sul luogo del disastro. I responsabili sono degli esseri umani condizionati e dotati di straordinari poteri dagli alieni. Una di queste persone è ancora viva e sta per colpire.

23. RIFLESSI NELL'ACQUA
Lo Skydiver indaga sull'affondamento della nave Kingston e si trova faccia a faccia con un UFO che emerge dalle profondità marine. Scopre così un cavo destinato al rifornimento energetico dei dischi volanti e, seguendolo, giunge a una grande cupola sul fondo del mare. Quando Straker e Foster si avvicinano alla misteriosa costruzione, scorgono all'interno uno degli uomini della SHADO, il Tenente Anderson.

24. IL TEMPO SI E' FERMATO
Il Comandante Straker irrompe nei locali della SHADO, distruggendo tutto ciò che gli capita sotto mano. Con l'aiuto di alcuni uomini, il Colonnello Foster riesce a immobilizzarlo e a farlo portare in infermeria dove Straker inizia un racconto allucinante in cui descrive una base dove uomini e oggetti sono perfettamente immobili, come congelati nel tempo.

25. DISTORSIONI MENTALI
Un UFO si autodistrugge a poca distanza da Base Luna e Straker si reca sul posto per indagare insieme al Colonnello Foster. Durante la loro permanenza sulla base, un astronauta impazzisce e, in preda a allucinazioni, aggredisce alcuni membri della SHADO. Tornato sulla Terra, Straker ha una vivace discussione con il Generale Henderson, fino a quando un uomo grida «Stop» e il comandante scopre di trovarsi su un set cinematografico. E' l'inizio di un incubo in cui Straker non riesce più a distinguere tra realtà e fantasia, tra amici e nemici.

26. IL LUNGO SONNO
Catherine Frazer si risveglia da un coma durato dieci anni, da quando venne investita da un'auto alla cui guida si trovava Ed Straker. Quando il comandante apprende la notizia si precipita al capezzale della ragazza, la quale gli racconta che la notte prima dell'incidente aveva visto due extraterrestri nascondere qualcosa, forse una bomba, in una cascina abbandonata. Episodio psichedelico, tipico degli anni '70.


DoppelgangerEd Straker (Ed Bishop)Col. Paul Foster (Michael Billington)Col. Virginia Lake (Wanda Ventham)Col. Alec Freeman (George Sewell)Generale James Henderson (Grant Taylor)Tenente Gay Ellis (Gabrielle Drake)Miss Ealand (Norma Ronald)Cap. Peter Carlin (Peter Gordeno)Scena censurata Ten. Gay EllisEpisodio pilotaEpisodio pilotaGabrielle Drake nel 1993Particolare del modulo lunarePredisposizione dello SkydiverUfo 'sospeso'Set degli intercettoriUfo crash sul setL'interno del SID: non vi ricorda HAL 9000?FotoromanzoFigurine Panini

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