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Mary Black

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La carriera di Mary Black, una delle figure fondamentali della canzone tradizionale e poi della canzone pop irlandese, incominciò nel 1975 e prosegue a tutt’oggi con crescente successo.

Mary nacque in una famiglia di musicisti: il padre era un violinista originario di Rathlein, una piccola isola della costa settentrionale irlandese e la madre una cantante di music-hall di Dublino. In famiglia cantavano e suonavano tutti, oltre a padre e madre anche i tre fratelli e la sorella Frances (vedi).

La scelta iniziale di Mary Black fu per la musica popolare tradizionale con il gruppo "General Humbert", con il quale mosse i primi passi e incise la prima cassetta nel 1975. La sua voce, squillante e cristallina, non poté passare inosservata anche perché Mary, sostenuta dal produttore Declan Sinnott, osò un passo molto importante e pericoloso per una principiante: incise nel 1982 un LP come cantante solista (il titolo è semplicemente "Mary Black").
Quando c’è stoffa si può rischiare tutto.

La scommessa ebbe successo e la giovane Mary entrò a far parte del gruppo folk "Da Dannan" condividendo, tuttavia, le parti vocali con Dolores Keane.
De Dannan era una gruppo molto conosciuto e, di conseguenza, a Mary Black si presentò l’occasione di viaggiare molto, in Europa e negli Stati Uniti, e farsi così conoscere internazionalmente. Lavorare insieme a un musicista come Frankie Gavin, inoltre, contribuì ad affinare le doti di cui già disponeva.
Con i De Dannan, tuttavia, incise solo due LP, "Song for Ireland" del 1983 e "Anthem" del 1985. Quest’ultimo vinse il premio per il miglior disco irlandese dell’anno.

Mary Black non rinunciò, nel frattempo, a proseguire la sua carriera da solista: nel 1984 e 1985 incise gli album "Collected" e "Without the fanfare". Da allora questa fu la sua scelta di fondo; apparve in molte compilation e fu ospite di Artisti famosi come Van Morrison, Christy Moore e Joan Baez, ma la sua discografia fondamentale fu quella da solista, salvo l'apporto che diede sempre generosamente ai fratelli Michael, Shay e Martin e alla sorella Frances. Nel 1986 e nel 1989 uscirono infatti due LP dal titolo, rispettivamente, di "The Black Family" e "Time for touching Home", in cui apparvero tutti i fratelli e le sorelle Black. Nei dischi della sorella Frances figura spesso come "harmony vocalist", ossia come corista, cosa che lungi dal diminuirla ne mette in luce la grande disponibilità e l’attaccamento ai vincoli familiari.

Lentamente Mary passò dal repertorio folk tradizionale a quello pop, comunque sempre di buon livello. Lei stessa dice: “Ho incominciato con la musica folk, ma non ho mai pensato che ci dovessero essere dei confini nella musica. Fortunatamente, qui in Irlanda c’è una grande disponibilità per quello che riguarda la musica, il che ti permette di passare da una categoria all'altra”.

Nel 1987 l’album "By the time ot gets dark" diventò disco di platino, così come "No frontiers" del 1989, con il quale conquistò definitivamente il successo negli Stati Uniti. Qualche anno più tardi, ottenne un successo meno prevedibile in Germania e Giappone. Da allora non si contano più i premi vinti e le permanenze dei suoi dischi ai primi posti delle classifiche. Del 1991 è "Babes in the wood", del 1993 "The Holy Ground".

Nel 1992 partecipò alla compilation di interpreti femminili "A woman’s Heart", con Frances Black, Eleanor McEvoy, Maire Brennan, Dolores Keane e Sharon Shannon. Il successo di questo disco fu tale che si calcola che ne esista almeno una copia in ogni casa irlandese.

Nell’anno successivo, come per ogni successo che si rispetti, fece seguito
"A woman’s Heart 2" con Frances Black, Mary Coughlan, Dolores Kenae, Sinéad Lohan, Maura O’Connell, Sinéad O’Connor, Maighread Nì Dhomnaill e Sharon Shannon.

Tralasciando alcune riedizioni dei suoi maggiori successi, si arriva al 1995, quando incise “Circus” e al 1997, quando apparve “Shine”, pubblicato inGiappone due giorni prima che in Irlanda e sei giorni prima che negli Stati Uniti.

Mary Black viva e Dublino, è sposata con un dirigente della Dara Records, la sua casa discografica, ed ha tre figli.

La sua discografia:

1983: Mary Black – Grapevine label, GRACD 001
1984: Collected (n.d.)
1985: Without the fanfare – Grapevine label, GRACD 003
1987: By the time it gets dark – Grapevine label, GRACD 004
1989: No frontiers – Grapevine label, GRACD009
1991: Babes in the wood – Grapevine label, GRACD008
1993: The Holy ground – Grapevine label, GRACD011
1995: Circus – Grapevine label - GRACD014
1997: Shine – Grapevine label - GRACD015
1999: Speaking with the angel – Grapevine label GRACD264

Raccolte:

1992: The collection – Grapevine label, GRACD010
2001: The best of Mary Black 1991-2001 (doppio CD) – Dara TORTV 1136
(contiene brani live e duetti con Joan Baez, Dolores Keane, Emmylou Harris ecc.)

Mary Black - 1982Without the fanfare - 1985By the time it gets dark - 1987No frontiers - 1989Babes in the world - 1991The holy ground - 1993Circus - 1995Shine - 1997Speaking with the angel - 1999

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