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Tex Killer - parte seconda

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....e fu leggenda....

"Dopo il suo ritorno dalla regione delle Montagne Lucenti, Tex si è fermato al villaggio navajo di Freccia Rossa, il padre della bella Lilyth che Tex aveva sposato qualche anno prima e al quale era stato affidato il figlio di Tex, nato qualche mese prima della morte di Lilyth, morte avvenuta durante un'epidemia che aveva fatto strage fra le tribù indiane delle riserve.
I giorni e i mesi passano rapidi. Vivendo la vita semplice dei Navajos che hanno per lui una autentica venerazione, Tex trascorre il tempo cacciando coi guerrieri di Freccia Rossa, ma pian piano la nostalgia di una vita avventurosa ritorna nel cuore dell'antico Ranger..."

(Tex Gigante n° 10)

E' un inizio poetico: c'è continuità col passato; Lilyth non c'è più, ma ha dato un figlio a Tex, che subito dimostra di essere un ragazzino in gamba e scavezzacollo come suo padre. Con una freccia fa saltare il cappello al povero Carson, arrivato al campo indiano per chiedere all'amico di vendicare la morte di Arkansas Joe (vedi: Tex Killer - prima parte)
E' un albo da gustare lentamente, sprofondati su una poltrona e a porte chiuse, possibilmente durante una giornata fredda e piovosa, nelle vicinanze di un lume di fortuna. Sfogliarne le pagine è varcare un confine: ci si lascia alle spalle la realtà e si entra in un'altro mondo, come tanti astronauti che posano i primi passi su lande desolate. Non è solo una storia: è LA STORIA che lega il passato al presente, quella che proietterà Tex verso il futuro, verso la leggenda....

"Un'ondata di vecchi ricordi...ricordi di una vita avventurosa, fatta di pericoli e sacrifici, di lotte selvagge e di infernali cavalcate... sommerge il cuore dell'antico Ranger. Per un attimo Tex e Kit si guardano negli occhi, quindi, incapaci di parlare, si stringono in un forte abbraccio."


La cintura di Wampum

La sacra cintura di Wampum fa qui la sua prima apparizione e sarà più volte utilizzata da Tex nel corso della sua saga.

Tex: "Adios Freccia Rossa! Aquila della Notte tornerà presto fra i fratelli Navajos!"
Fraccia Rossa: "Ugh! I Navajos aspetteranno. E Freccia Rossa darà a suo figlio dal viso pallido un segno che potrà essergli d'aiuto! Ecco! Questa cintura di Wampum fu data a mio padre dal capo dei Dakota che vivono nelle terre dei grandi alberi. Che mio figlio Aquila della Notte la prenda con sè! Essa farà di lui un fratello di sangue con tutte le tribù Dakota!"

Il respiro della foresta

"Molti giorni sono passati. Varcati i confini dell'Arizona, Tex ha seguito le tracce dei tre fuorilegge, e dopo avere attraversato gli Stati del Nord, è giunto al passo di Askondaba, sul confine Nord fra il Montana e il territorio canadese, La zona è aspra e selvaggia, e Tex, dopo avere attraversato il valico, vi si addentra con molta cautela."

Immense foreste e boscaglie fittissime: è questo lo scenario incredibile che ci presenta Galep! Siamo ben lontani dalle grandi praterie, dove il pericolo era facilmente identificabile: niente riflessi luminosi, niente polveroni di cavalli lanciati al galoppo; nella foresta tutto si fa più piccolo...ogni albero può nascondere un'insidia ed è facile perdere l'orientamento: non ci sono piste tracciate e gli unici segnali di pericolo sono dati dall'improvviso cessare del canto degli uccelli, dagli animali del sottobosco in fuga e dall'improvviso spezzarsi di un ramo. Scenario inedito, dunque, e amatissimo da tutti i lettori di Tex: Giovanni Ticci, uno dei più amati disegnatori di Tex, saprà regalare in seguito un altro memorabile scenario (n° 122/123/124)

La bufera infernale


Tempeste infernali, ombre minacciose che si stagliano nella notte, nel riverbero dei fuochi o sotto la pioggia battente....E poi inseguimenti a perdifiato tra conifere in fiamme, esplosioni, indiani assatanati, urla strazianti, boati, barriere incandescenti, spalti del Forte Kinder tempestati dalla pioggia battente, fulmini che si stagliano nella notte, vento impetuoso che martella, che sferza, che graffia come un artiglio pronto a ghermire....e ancora pioggia, molta pioggia....che penetra attraverso i vestiti, le giubbe, i mantelli, che si fa strada nei baveri sbattuti dall'uragano, mentre il buio regna sovrano e i lampi rilasciano bagliori allucinanti. E grida...di dolore, di morte, di paura, di angoscia....mentre l'aria ferruginosa si impregna di polvere da sparo, di esalazioni piriche....Sembra di respirarla, quell'aria....ti entra dentro, come un pugno nello stomaco....Un autentico inferno... tra cannonate disperate, assalti furiosi, sibilare di tomahacks, scariche di fucili...e frecce incendiarie, che nella notte tempestosa assomigliano a tanti bengala. E quindi giù....una disperata fuga attraverso un cunicolo del magazzino, mentre uno stravolto Tex tenta di fermare l'orda selvaggia, pronta a travolgere gli ultimi sopravissuti....Infine una deflagrazione....indiani catapultati in aria come palle di cannone....e la carica delle Giubbe Rosse che spazza l'orda selvaggia, come un torrente purificatore che trascina sterpaglia e tronchi spezzati....
Poi...il silenzio....ed i pochi superstiti del forte che escono dal loro innaturale rifugio devastato, come morti ritornati in vita....

Nuovi fedeli amici

Sono due i nuovi compagni di avventure che Tex ritroverà successivamente nel corso delle sue avventure: l'erculeo meticcio Gros-Jean e la Giubba Rossa Jim Brandon. Il primo si dimostra un ottimo tiratore, anche se la sua specialità è la grande forza, capace di spezzare con facilità catene e di distruggere un saloon in poco tempo e senza tanti complimenti; il secondo è un sergente che successivamente farà carriera, dotato di grande coraggio ed abnegazione: è lui che farà scudo col suo corpo per salvare la vita al figlio di Tex, il piccolo Kit (n° 11 - "Il segno indiano"). Si saluteranno con la promessa di rivedersi:

Tiger Jack: "Bravi amici! Peccato che loro vivere su terre fredde!"
Tex: "Già! Ma anche se essi saranno lontani migliaia di miglia, resteranno sempre vicino al mio cuore!"

Col numero 12 - "Il figlio di Tex", c'è un'altra importante svolta nelle avventure del Ranger: non più singolo protagonista, aiutato in parte dal fido Tiger Jack, ma l'inizio di storie molto più corali in cui Kit Willer, alias Piccolo Falco, diventa protagonista ed è spalleggiato da un Kit Carson finalmente a pieno regime.

Ma questa è un'altra storia.....

A risentirci presto per la terza parte di questa saga.


Tex n° 10Un tentativo disperatoIl forte KinderLa bufera infernaleTex e Gros-JeanBagliori nella notteJim Brandon e il piccolo Kit Willer

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