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I racconti fantastici di Primo Levi

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Nel mare magnum degli sceneggiati fantastici degli anni '70, un posto di riguardo andrebbe riservato ai quattro brevi lavori scritti da Primo Levi e diretti da Massimo Scaglione, che invece non sono mai stati replicati e sono pertanto caduti in un oblio pressoché totale.
Il primo di essi, Il versificatore, andò in onda nel febbraio 1971. Era tratto dall'omonimo racconto incluso nella raccolta Storie naturali, che lo scrittore torinese pubblicò nel 1966 celandosi dietro il curioso pseudonimo di Damiano Malabaila. Il racconto in questione, strutturato come un copione (forse Levi ne prevedeva un adattamento teatrale o televisivo), è una garbata ma pungente satira sui rischi di una sfrenata tecnologizzazione: il 'versificatore' del titolo è infatti una sorta di mini-computer che compone poesie a richiesta.
Gli altri tre sceneggiati apparvero nel 1978, e andarono in onda sotto il titolo di Tre racconti di Primo Levi; la prima puntata del ciclo fu preceduta da un'intervista allo scrittore, realizzata - così come gli sceneggiati - negli studi Rai di Torino. Di questi nuovi lavori, i primi due furono tratti ancora da Storie naturali, mentre il terzo proveniva da Vizio di forma, la seconda raccolta di racconti di Levi, apparsa nel 1971.
La bella addormentata nel frigo è - così come Il versificatore e Il sesto giorno - un racconto già predisposto per una trasposizione scenica o televisiva, ed è un ulteriore esempio della vena fantastico-satirica che contraddistingue molti dei racconti dell'autore piemontese, nei quali emerge quasi sempre una preoccupazione fondamentale, quella per la disumanizzazione dell'uomo. A chi gli domandava - durante l'intervista che precedeva lo sceneggiato - se ci fosse un nesso tra Se questo è un uomo e i racconti fantastici, tra Auschwitz e la fantasia speculativa, Levi rispose: "Questo nesso esiste senz'altro: è l'uomo violentato".
Gli ultimi due racconti, Il sesto giorno e Procacciatori d'affari, sono invece due fantasie allegorico-metafisiche, incentrate sui temi dell'identità dell'uomo e del senso della sua esistenza nel mondo, e magistralmente condotte da Levi lungo i binari - apparentemente divergenti - della commossa partecipazione umana e della sferzante, gelida ironia.


Il versificatore

17 febbraio 1971
Soggetto e sceneggiatura: Primo Levi
Regia: Massimo Scaglione
Durata: circa 45'
Interpreti: Gianrico Tedeschi (il poeta), Milena Vukotic (la segretaria), Angelo Bertolotti (il signor Simpson).
Trama: nella società di un prossimo futuro, la poesia è una merce molto richiesta; un poeta di professione, oberato di lavoro, medita di acquistare un 'versificatore', avanzatissimo congegno in grado di sfornare versi a comando; il signor Simpson, rappresentante di apparecchi elettronici, illustra al poeta e alla sua segretaria il funzionamento della macchina, che presto inizia a comportarsi in modo strano e sorprendente...


Tre racconti di Primo Levi

Sceneggiatura: Primo Levi
Scene e costumi: Paolo Bernardi
Regia: Massimo Scaglione
Durata: circa 50' a episodio

1. La bella addormentata nel frigo
13 gennaio 1978 (Rete 2)
Interpreti: Silvia Monelli (Brunilde), Gipo Farassino (Peter Thörl), Ileana Ghione (Lotte Thörl), Irene Aloisi (Maria Lutzer), Luigi Palchetti (Robert Lutzer), Mariella Furgiuele (Ilse).
Trama: Berlino 2115; i coniugi Peter e Lotte Thörl tengono in casa il corpo ibernato di un ragazza, Brunilde (Patricia nel racconto originale), offertasi volontaria per questo trattamento 140 anni prima; ogni anno, il 19 dicembre (giorno del suo compleanno), la ragazza viene 'scongelata' per poche ore e poi richiusa nel suo sarcofago criogenico; questa volta però Brunilde decide di non rientrare nel frigo e di prendersi una lunga 'vacanza'...

2. Il sesto giorno
20 gennaio 1978 (Rete 2)
Interpreti: Franco Nebbia (il Presidente), Mario Brusa (l'Antipresidente), Egisto Irato (il Consigliere Termodinamico), Mario Marchetti (il Consigliere Chimico), Ottavio Marcelli (il Consigliere Meccanico), Anna Bolens (il Direttore Amministrativo).
Trama: la Commissione incaricata di un compito delicato, la creazione dell'Uomo, è quasi giunta al termine dei lavori, ma i vari Consiglieri non hanno ancora raggiunto un accordo su quale dovrà essere la forma definitiva del nuovo essere: terrestre o acquatico, mammifero o uccello? Quando un accordo sembra finalmente raggiunto, un ordine 'dall'alto' cambia ancora una volta le carte in tavola...

3. Procacciatori d'affari
27 gennaio 1978 (Rete 2)
Interpreti: Pierangelo Civera (S), Ruggero De Daninos (G), Renato Scarpa (R), Donatella Ceccarello (B).
Trama: S, un non-nato, riceve la visita di tre 'rappresentanti', G, R e B, che gli prospettano la possibilità di venire al mondo, di nascere cioè come essere umano sul pianeta Terra; dopo avergli magnificato le bellezze del mondo e le gioie della vita, i tre - incalzati dalle domande di S - sono costretti ad ammettere che sul nostro pianeta non tutto va per il verso giusto...


Le immagini

1. Angelo Bertolotti e Gianrico Tedeschi (Il versificatore)
2. Milena Vukotic (Il versificatore)
3. Gipo Farassino e Silvia Monelli (La bella addormentata nel frigo)
4. Donatella Ceccarello, Ruggero De Daninos, Renato Scarpa e Pierangelo Civera (Procacciatori d'affari)
5. Pierangelo Civera (Procacciatori d'affari)
6. Primo Levi presenta negli studi Rai di Torino i suoi Tre racconti
7. Storie naturali (Einaudi, 1966)
8. Vizio di forma (Einaudi, 1971)

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